domenica 28 ottobre 2012

a piccoli passi..

"La vita va vissuta oppure scritta" mi dice ieri sera una mia amica mentre parlavamo proprio della questione dello scrivere.
E' molto difficile fare entrambe le cose, quando si scrive si toglie tempo a ciò che può accadere, al manifestarsi delle cose alla meraviglia delle infinite situazioni che si possono creare.
Ma quando si vive il rischio è quello di perdersi particolari di vita che messi sopra un foglio possono diventare preziosi ritagli che incorniciano e miracolosamente interrompono lo scorrere del tempo. E' questo per me il miracolo della scrittura, molto simile al miracolo del fotografare.
Eccomi seduta qui davanti, mi sono resa conto che per più di un mese ho voluto vivere e non scrivere, e che ho lasciato che ogni giorno depositasse dentro di me il suo nutrimento, che scorresse leggero ma anche facendosi sentire.
Oggi è domenica e apparentemente il tempo è più clemente con noi mortali che viviamo in un tempo scandito dalle settimane che iniziano con il lunedì e finiscono con la domenica.
Ci lascia spazio per pensare, per dedicarci per respirare.
Mi svegli relativamente tardi oggi e davanti due fette di pane di segale abbrustolite con un po' di marmellata di Fragole home made e un tè e il mio libro del mattino,  sento una piccola voce insinuarsi nelle mie membra e dirmi: "Forse oggi è il giorno giusto per fermarsi a scrivere". 
"Va bene", le dico anche un po' infastidita per il suo continuo e petulante desiderio di essere ascoltata.
Decido che oggi è il suo turno, alla fine è stata buona buona per più di un mese senza far storie in fila a tutte le altre e non posso farle un torto.
Mi piacerebbe tanto rimanere qui qualche ora, dilungarmi in racconti e fantasticherie sul mondo e su come l'ho ritrovato dopo qualche mese di assenza.
Mi suona il telefono.
Oggi avevo preso un impegno da una settimana, devo andare ad una conferenza "sulla felicità" e essere pronta tra meno di mezzora.
Va bene ci rinuncio, ancora non sono pronta per fermarmi e fare silenzio, ma almeno oggi ci ho provato, metto un piccolo mattoncino e chissà che domani mi venga voglia di metterne un altro.
Vado, mi lancio, prendo appunti per momenti più tranquilli.
Oggi l'inverno ha fatto capolino e sento che ci sarà molto tempo per fermarsi ancora.





fette biscottate di segale con marmellata, tè Tulsi indiano e libro "la Sindrome degli Antenati" .






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