giovedì 17 maggio 2012

#12

Continuando a contemplare il giardino
altrui, non proveremo alcuna soddisfazione.
Solo impegnandoci a coltivare il nostro
giardino potremo assaporare pienamente
il frutto della vita.


Torno così a scrivere i "post della felicità", trascurati per un periodo e adesso ritrovati insieme ad un libro si trovava  nello scaffale dei "libri temporanamente sospesi".
Riaprendolo così l'attenzione ritorna al momento presente e a capire quanto ogni giorno possa trasformarsi in un mattoncino di consapevolezza da aggiungere a quelli già precedentemente depositati durante il viaggio.  Ed è proprio vero, oggi scopro più di qualsiasi altro giorno l'importanza di coltivare quel giardino, soltanto mio e prezioso e mi rendo conto di quanto troppo spesso lo abbia trascurato cercando i frutti di quel giardino da qualche altra parte.
Mi ritrovo così  davanti ad una costruzione non troppo alta di mattoncini, ma alta al punto giusto da potermici sedere sopra e contemplare tutto ciò che scorre e cambia in ogni istante.

Nessun commento:

Posta un commento

Archivio blog